Là fuori, al di là di ciò che è giusto e di ciò ciò che è sbagliato, esiste un campo immenso. Ci incontreremo lì.
(Rumi)
Com’è difficile incontrarsi senza un motivo. Guardarsi, sorridersi, osservarsi in silenzio, senza uno scopo. Se non col il piacere di stare insieme.
Com’è difficile raccontarsi, parlare di se stessi e sapere ascoltare. Com’è difficile parlare d’amore.
Il Gruppo del laboratorio di narrazione La Rosa Blu vuole testimoniare la sua esperienza di incontro, attraverso il gioco e il racconto e condividerlo con altri in una breve performance urbana.
Un’esperienza che l'Associazione CULTure Possibili ha concepito e realizzato attraverso un laboratorio svoltosi da ottobre a giugno, mirata all’acquisizione di nuove competenze, che a partire da training teatrale e narrazione collettiva si ponesse l’obiettivo di condurre il gruppo alla realizzazione di drammaturgie originali rivolte a partecipanti portatori di disabilità.
Laboratorio a cura di Pamela Toscano
Partecipanti Ada Libranti, Gaetano Libranti, Claudia Maria Ascanio, Claudia Cantone, Massimo Gagliano, Giuseppe Caccamese, Marta Tornabene, Filippo Brainstorm Arcidiacono, Claudio Di Benedetto, Roberta Costanzo, Virgo La Gi, Elio Provitina, Fabio Condorelli